Il progetto “Tacavan”, realizzato grazie al contributo del Corpo Europeo di Solidarietà e con l’aiuto di Lunaria APS e dei ragazzi del laboratorio di AmberLab, è nato con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i giovani nella promozione della solidarietà, della coesione sociale e della cittadinanza attiva. Rispondendo alle esigenze della comunità della Valdadige (VR), un luogo particolarmente suggestivo ma colpito da un lento e progressivo spopolamento, si è cercato di creare un nuovo spazio culturale e sociale rivolto soprattutto ai ragazzi.


Da cosa è nata l’idea di “Tacavan”
Focalizzandosi sull’inclusione e sulla partecipazione attiva, l’idea affonda le sue radici nel voler realizzare uno spazio apposito per l’organizzazione di eventi culturali, serate a tema e attività creative di vario genere. Il progetto è consistito nella trasformazione di una vecchia roulotte in un palco completamente ristrutturato e dotato di luci e di arredamento interno, riutilizzando cosi un veicolo abbandonato per creare qualcosa di nuovo e alternativo. In questo modo, si sono promossi valori quali la coesione comunitaria e l’identità culturale, coinvolgendo realtà locali che hanno operato in sinergia.


Com’è stato possibile realizzarlo
Un gruppo di volontari si è messo all’opera nella ristrutturazione della roulotte: tra competenze manuali di lavorazione del legno, pareti dipinte con vernici, tanta fantasia e buona volontà, il palco è stato reso usufruibile già dalla fine di giugno per le serate del “Tacabanda“. Il progetto si inserisce in modo significativo negli obiettivi del Corpo Europeo di Solidarietà (il quale ha concesso un importante contributo), promuovendo uno sguardo ampio e rivolto ad un ambito più propriamente europeo. Il tutto è avvenuto in collaborazione con Lunaria APS e con il sostegno di AmberLab, realtà locale esperta in meccatronica. Fondamentale è stato l’aiuto dell’impresa di costruzioni “VALTECO“, che ha permesso di trasportare la roulotte dalla sua precedente postazione (presso Villa Serenella – San Pietro in Cariano) agli spazi attinenti il Policaffè (Dolcè). Un prezioso apporto è stato fornito anche dai ragazzi del Workcamp 2024.



Quali eventi sono stati organizzati finora
In primo luogo, sul palco del “Tacavan” si sono tenute le serate del “Tacabanda” (28-29-30 giugno), ospitando musica dal vivo e di set. Inoltre, è stato appositamente creato un ciclo di incontri musicali e di serate “Taca-Vibes” nei mesi di agosto, settembre e ottobre.

Come utilizzare il palco di “TacaVan” in futuro?
Come utilizzare il palco di “TacaVan” in futuro? Come associazione “Eclettica”, ci aspettiamo che il progetto abbia portato e possa portare un cambiamento positivo all’interno della comunità. Noi, di certo, continueremo a sfruttarlo per spettacoli teatrali, eventi musicali e culturali di vario tipo con il fine di creare sempre nuove occasioni di convivialità e condivisione.
